lunedì 28 gennaio 2013

L'odore penetrante della cultura – SEL parte dalla cultura per rinnovare la città



“La cultura lascia addosso un odore penetrante, ed io lo conosco..” così Brett Flechter (Gian Maria Volontè) si rivolge ad un prigioniero della rivoluzione nel selvaggio west, nello splendido “Faccia a faccia” diretto da Sergio Sollima. Quell'odore dovrà esplodere e dilagare nella nostra città ed il suo detonatore dovrà essere rappresentato dalla prossima amministrazione comunale, che dovrà avere una classe dirigente seria e onesta, che prenda le distanze dal recente passato. Chi governerà dovrà avere come primo obiettivo la semplicità! La semplicità nel rapportarsi con i cittadini, la semplicità nel prendere le decisioni più concrete evitando sprechi di denaro incomprensibili, la semplicità nel restituire gli spazi pubblici ai cittadini... Afragola ha urgente bisogno di poche e semplici regole. Innanzitutto, chi amministrerà questa città dovrà chiarire bene la questione legalità: Afragola, purtroppo, continua ad essere economicamente sottosviluppata perché vittima di logiche clientelari e camorristiche, che fanno da “tappo” al fermento delle giovani generazioni afragolesi che per emergere sono costrette a scappare via. Ripartiamo da noi stessi, dunque: facciamo attenzione a quello che ci circonda. Nella nostra città ci sono tantissimi beni confiscati alla criminalità organizzata: valorizzando queste strutture potrebbero nascere e crescere tantissime professionalità.
 L'amministrazione uscente ha dimostrato la sua cecità verso questo tipo di sviluppo, facendo di tutto per bloccare il terzo settore e le iniziative spontanee dei cittadini; ricordo con dispiacere e sconcerto, ad esempio, l'atteggiamento che ha avuto nel mancato sostegno all'attività di recupero della zona Cantariello promosso da associazioni e comitati cittadini. Legalità è spiegare alle persone che i servizi minimi destinati ai cittadini non possono essere spacciati per “favori” o “piaceri” da parte di pseudo-politici: un atteggiamento, questo, tanto disonesto e opportunistico quanto purtroppo diffuso e radicato su tutto il territorio. Legalità è rendere partecipe la cittadinanza delle scelte importanti che riguardano la spesa pubblica: al giorno d'oggi, qualcuno ci sa spiegare quando vedremo la stazione della TAV (parliamo di più di 800 milioni di euro)? O che fine hanno fatto i soldi destinati al recupero del centro storico e del suo sottosuolo (17 milioni di euro)? Legalità è rendere la città vivibile, con negozi aperti e zone dedicate al passeggio e allo shopping, magari con piste ciclabili che darebbero maggiore sicurezza a tutti coloro che sempre più spesso, anche spinti dalla crisi dei consumi, usano la bicicletta come mezzo di trasporto.
Sinistra ecologia e libertà spingerà verso questo rinnovamento culturale, aprendo, come detto più volte, a qualsiasi forza politica in grado di esprimere questi semplici ideali, nel segno della chiarezza verso i cittadini e verso la politica stessa. Ci auguriamo che le imminenti elezioni possano essere l'occasione per superare vecchie logiche partitiche e giochi di potere messi a punto dai misteriosi “piani alti”. Speriamo che la prossima amministrazione possa nascere e rafforzarsi grazie allo strumento delle primarie, che rappresenterebbero un ulteriore segnale del fatto che il centrosinistra ormai è pronto per dare una vera sterzata a questa città che ha voglia di rinascere e respirare nuovi odori.
Andrea Valentino – segretario SEL Afragola

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